4 cose che il tuo traduttore dovrebbe darti – e perché sono importanti

Chi commissiona una traduzione per il proprio business non sempre sa cosa aspettarsi. I traduttori più bravi possono fare un ottimo lavoro per te, e dovresti sempre pretenderlo. Ecco qui 4 cose che i migliori traduttori dovrebbero fare.

1) Tradurre solo verso la loro lingua madre

Confezionare una prosa fresca, ben definita e completamente naturale in una lingua straniera non è facile. Non è per niente facile. Solo i madrelingua con un talento per la scrittura hanno un buon orecchio per la sfumatura, per ciò che suona bene, per quali parole vanno insieme e quali no.

Prima o poi, chi traduce verso una lingua straniera userà una frase fuori posto o scriverà qualcosa di ambiguo senza volerlo, distraendo con uno scivolone i lettori dal messaggio che intendevi comunicare. Potrebbe bastare per insinuare nella loro mente il dubbio sulla tua attenzione per la qualità.

È vero che, in alcuni casi, la traduzione verso una lingua straniera può essere la sola opzione. Ad esempio, non c’è una folla di traduttori dal mongolo al greco, per cui quei pochi possono essere scusati se traducono anche dal greco in mongolo. È anche vero che molti madrelingua scrivono maluccio.

Ma se il tuo scopo è quello di persuadere o vendere, intrattenere o fare buona impressione, allora il miglior madrelingua ti offre la maggiore certezza di successo.

2) Usare un software per controllare la coerenza linguistica

I traduttori si concentrano su ogni parola: è un lavoro certosino. Ma i traduttori sono anche umani, e gli umani non hanno una sconfinata memoria a breve termine. Così, quando rileggiamo il testo, potremmo non renderci conto di avere tradotto una parola in un modo a pagina 1 e in un altro a pagina 11. O di avere usato due ortografie diverse per la stessa parola inglese.

Ma il tuo cliente potrebbe accorgersene.

Il rischio, invece, si allontana se usiamo prodotti software – per il controllo della terminologia e coerenza della revisione – che ci aiutino nel compito.

I traduttori che li utilizzano possono garantirti un testo di qualità piu elevata in grado di trasmettere il tuo messaggio con più efficacia e aiutarti a mantenere la tua reputazione.

3) Fare domande

Ad alcune parole può essere attribuito più di un significato (e certe sottigliezze possono essere davvero importanti, specialmente quando stai cercando di dare forma all’immagine di un brand). Alcune frasi non sono chiare e basta – chi le ha scritte sapeva cosa aveva in mente ma non ha pensato che altri avrebbero potuto interpretarle diversamente senza conoscerne il contesto.

Il tuo traduttore dovrà quindi chiarire alcuni punti. Ti farà qualche domanda.

Rispondere a questi quesiti potrà sembrare un po’ fastidioso, ma il traduttore in effetti sta facendo il tuo interesse. Se non chiedesse, la traduzione potrebbe contenere un errore o fare una cattiva impressione. Meglio chiedere subito delucidazioni piuttosto che pubblicare qualcosa che non va.

I traduttori che non chiedono mai probabilmente tirano a indovinare.

4) Adattare la traduzione dove serve

Il tuo testo originale può contenere riferimenti culturali che i destinatari della traduzione non capirebbero. Forse qualche gioco di parole non ha una resa diretta nell’altra lingua.

In simili situazioni, un bravo traduttore userà la propria creatività per includere nella traduzione un gioco di parole diverso o un richiamo che sia familiare ai lettori conservandone il senso all’interno del contesto.

Solo perché non è traducibile letteralmente non vuol dire che non lo sia affatto.

È quasi tutto, ma qui c’è il bonus n.5 per te, la quinta tra le cose che il tuo traduttore dovrebbe darti.

Un buon traduttore può scrivere in maniera attraente e coinvolgente. Non c’è nessuna ragione per cui una traduzione dovrebbe essere inelegante e incoerente; se chi legge si rende conto che è una traduzione, allora è fatta male.

Smettiamola di pensare “tanto è solo una traduzione” – i tuoi lettori stranieri meritano di più, e anche tu.

Il tuo business può dipendere proprio da questo.