Come vivacizzare il tuo copy per la promozione turistica

La destinazione di viaggio che cerchiamo di promuovere deve prendere vita nella mente del potenziale turista. Quando si pianifica una vacanza, si ha a disposizione un’ampia scelta di località da esplorare, ognuna presentata in maniera superba con parole pensate per attirare i visitatori stranieri nella loro lingua.

Perciò, l’Italia non può permettersi di agire diversamente.

Come descrivere un luogo in modo da far venire la pelle d’oca per l’emozione a chi legge, che catturi la sua immaginazione, che dia l’ispirazione per visitarlo? Esistono molti approcci, strumenti e tecniche, e senza dubbio gli uffici turistici, le destinazioni e i tour operator italiani sanno esattamente cosa fare per invogliare i propri connazionali.

E per quanto riguarda i turisti stranieri?

Se il tuo copy è solo in italiano, allora la maggior parte di loro non capirà niente. E non li farai nemmeno sentire i benvenuti; aggiungi poi le notizie poco rassicuranti sui vari episodi di borseggio a Roma ed ecco l’immagine di un Paese non troppo ospitale. Immagine che non potrebbe essere più distante dalla realtà.

E se il tuo copy è in un inglese fai da te, allora forse saresti in grado di fornire qualche informazione pratica su come raggiungerti e sui tuoi prezzi, ma riusciresti a sussurrare nelle orecchie inglesi tutta la magia dell’Italia?

Probabilmente no.

Ma può farlo per te un traduttore professionale.

Un traduttore specializzato nella promozione turistica che sappia usare il ritmo e la musica della lingua inglese per evocare le autentiche meraviglie del Bel Paese.

Che sappia intessere i testi di aggettivi che mettano il visitatore al centro dell’esperienza – breathtaking, captivating, enticing, revitalising (strabiliante, accattivante, allettante, rivitalizzante). Sono i cosidetti aggettivi attivi participiali, ma per te sono solo una miniera d’oro.

Che sappia dosare sapientemente un po’ di allitterazione, assonanza e rima:

  • An exhilaratingly empty beach
  • Architecture abuzz with arabesques
  • A pamper hamper.

E che sappia infine aggiungere qua e là dettagli di stile e di colore:

  • As I sipped the grappa, a lizard darted across my moccasin. [Mentre sorseggiavo la grappa, una lucertola con un guizzo mi scavalcò il mocassino.]
  • The late-afternoon sun gleamed on the freshly rinsed landscape (after a rain shower). [Il sole del meriggio brillava sul paesaggio appena rinfrescato (da una pioggerella).]
  • Fireworks bloom over olive-clad hills. [Fuochi d’artificio sbocciano sopra le colline vestite di ulivi.]

Sono queste le competenze della lingua scritta che fanno tutta la differenza, che aiutano la tua azienda turistica a distinguersi, che ispirano i turisti stranieri a scegliere te, e non la concorrenza.

Ne vale la pena.